Con l’ironia che ci contraddistingue, penetriamo l’essenza del nostro modo di lavorare e del nostro modo di essere.
Il termine ceramista ha un significato profondo, ma identifica più un mestiere che una vera e propria maniera di vivere.
A noi piace pensare di essere libere dalla ceramica, di esplorare anche altre forme espressive senza rifiutarle.
Un percorso inusuale
Nessuna di noi proviene dal mondo della ceramica. Non ci siamo formate in un laboratorio, né siamo nate in una zona a forte vocazione ceramica. Non abbiamo scelto la ceramica: è stato il nostro percorso di vita a portarci ad apprezzarla, amarla e infine sceglierla. Ogni ora passata in laboratorio è un’ora di vita recuperata, un tempo di pensieri leggeri, di tentativi e fallimenti che, invece di scoraggiarci, amplificano il senso profondo della nostra dedizione a un progetto.
Un cammino di scoperta
Il nostro lavoro non ci fa mai sentire arrivate, ma sempre in cammino, sempre alla ricerca, sempre fallibili. Ogni giorno ci sorprende e ci lascia ammirate di fronte a meraviglie impreviste. Questa costante sorpresa ci ricarica e ci riempie di meraviglia.
La ceramica e oltre
Pur amando profondamente la ceramica, non ci limitiamo ad essa. Vediamo la ceramica come una delle molteplici forme espressive che possiamo esplorare. Il nostro impegno è rivolto alla scoperta e all’innovazione, cercando sempre nuove vie per esprimere la nostra creatività.
In un mondo che spesso cerca definizioni e categorie, preferiamo abbracciare l’incertezza e la continua evoluzione. Non siamo semplicemente ceramiste: siamo creatrici, esploratrici e appassionate dell’arte in tutte le sue forme. Ogni oggetto in ceramica che creiamo è una tappa del nostro viaggio, una testimonianza della nostra continua ricerca di bellezza e significato.